di Antonella Muratori, membro di Seguimi

“Prof. possiamo continuare a vederci per rifare gli incontri che ci proponeva in classe?”.

Le realtà iniziano sempre da una domanda che ci poniamo noi o che ci pongono gli altri. Da questa domanda è iniziato il percorso del gruppo “A cuore aperto”. Un gruppo di giovani dai 18 ai 25 anni, che desiderano mettere ordine e portare luce, vita, senso nella propria vita. Insomma, desiderano vivere i giorni facendosi domande, interrogandosi e dandosi delle risposte. È così che Alessandra, mi ha chiesto di fare in tandem questo cammino per giovani. Quando si aprono strade davanti a noi, diventa mancanza di gratitudine non accettarle e così, in due, si è iniziato un percorso che oggi avvicina diversi giovani provenienti da diverse parti d’Italia.

Che cos’è che ci ha dato la possibilità di aprire il cammino a più persone? Paradossalmente, proprio il lockdown. Infatti, organizzando gli incontri con i collegamenti on line, abbiamo avuto l’opportunità di estenderlo a tutti coloro che pensavamo interessati. E così è stato.

Oggi ci incontriamo una volta ogni 15 giorni e insieme ci mettiamo in gioco per capire come essere felici, con quello che siamo.

Abbiamo chiesto ai partecipanti di dirci come sta andando questo cammino, che non finisce qui, ma continua perché “Chi ha un perché per vivere, può sopportare quasi ogni come”. (V. Frankl) e noi desideriamo liberare i nostri perché, portarli alla luce, per vivere più felici.

I protagonisti ne parlano così:

“Io mi trovo molto bene e sento che mi aiuta a comprendere meglio e ad accettare i punti di vista altrui”. Fillo

“Questo percorso mi piace molto e non vedo l’ora di scoprire, piano piano, tutti gli argomenti che affronteremo. Mi aiuta a relazionarmi un po’ di più con persone che neanche conosco e ad essere me stessa”. Bea

“Gli appuntamenti mi stanno aiutando a confrontarmi e a relazionarmi con altre persone, ad esprimere emozioni e pareri. Condividere con voi mi aiuta molto. Grazie, tutto bene, ci vediamo al prossimo incontro”. Vincenzo

“Avevo bisogno di parlare e di scoprire me stessa, perché quando si stratta di me, sono molto introversa, quindi, sento che questo cammino mi farà molto bene”. Miriam

Sta andando molto bene, mi sta aiutando molto a credere di più in me stessa, a scoprire nuovi lati di me e a farne emergere altri. Il confronto con gli altri e, in generale il percorso, mi aiutano a guardare le cose in modo diverso e da diversi punti di vista”. Alice

“Mi sto trovando bene in questo cammino, mi sta aiutando molto a relazionarmi bene con le persone e ad aiutarle, affinché anch’esse possano vivere al meglio la loro vita”. Marco

“Il gruppo mi piace molto; apprezzo il fatto che nessuno si tiri indietro, neanche le persone che si conoscono meno. Fa sentire più uniti, più a casa, in un certo senso”. Agnese

“Sì, penso che il gruppo mi stia aiutando tanto, ho bisogno di sentirmi protetta e non giudicata quando parlo, ho bisogno di aprire il mio cuore e negli incontri riesco a farlo”. Alice

“Il percorso con voi mi sta piacendo moltissimo (lo dico sempre alla Giuli), penso mi stia aiutando a considerare “parti” di me che magari prima ignoravo o a cui non davo importanza. Poi per me non è facile aprirmi con tutti e parlare degli argomenti che trattiamo. Invece con voi mi viene meno difficile, perché mi fate sentire più a mio agio.

Quindi, grazie mille e complimenti”. Elena

“Il percorso mi sta piacendo, anche se purtroppo non so se potrò esserci sempre. Comunque, per me è un’occasione per confrontarmi con gli altri, scoprire e scoprirsi”. Giulia

“Per quel poco che ho frequentato finora, posso assolutamente dire che mi trovo bene, sia perché mi sembra che tutte le persone che vi partecipano sono interessanti, sia perché personalmente mi piace molto parlare e indagare l’animo umano, in tutti i suoi molteplici aspetti”. Sara

“Tutto bene con gli incontri, sono sempre molto belli, mi fanno riflettere su cose a cui non penso mai. Sono proprio un sollievo”. Giulia G.

“Devo dire che mi sto trovando molto bene. Sono abituata da tanti anni a guardarmi dentro, anche quando può non essere facile. Però devo ammettere che quest’altro nuovo approccio all’interiorità mi fa emozionare ogni volta, perché mi aiuta a confermare quanto già stavo scoprendo di me. Per cui sono davvero molto felice di questi incontri! Grazie davvero tanto”. Sara

A volte basta solo che qualcuno ci dica: “Vuoi unirti a noi?”, per decidere di non voler più essere soli a camminare in questa misteriosa vita. “A cuore aperto” è tutto questo.

Scarica l’articolo pubblicato sul N. 42 – Giugno 2021 di Seguimi News (formato pdf)

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